Briefing Note 42 – I fondi di coesione in Toscana
Nell’ambito del Ciclo di programmazione 2014-2020, la Toscana è stata la Regione del Centro Italia che ha visto avviare il maggior numero di progetti sostenuti dalla politica di coesione: ben 151.312 iniziative. I progetti legati in modo specifico ai territori della Regione sono 148.279, e per essi sono stati stanziati 3,68 miliardi di €[1], di cui circa 3,15 miliardi di € direttamente da fondi di coesione: Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) o altri fondi nazionali (es: Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC).
Nonostante l’elevato numero di iniziative avviate nel singolo ciclo di programmazione, inferiori solo a quelle avviate dalla Regione Lombardia considerando l’intera penisola, la Toscana non ha ricevuto finanziamenti proporzionalmente più elevati rispetto alle altre Regioni, presentando un costo pubblico monitorato complessivo molto distante rispetto agli equivalenti osservati per le grandi Regioni del Mezzogiorno (es: Sicilia e Campania).
I rimanenti 123 progetti sono iniziative su scala nazionale, o comunque riguardanti molteplici Regioni italiane, compresa la Toscana. La quota complessiva di finanziamenti pluriregionali che interessano anche la Regione in esame è di 3,3 miliardi di €, quasi totalmente derivanti da risorse di coesione (3,2 miliardi) e riconducibili in gran parte a: due iniziative attuate dalla Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.P.A., e programmate dal Ministero dello Sviluppo Economico, rispettivamente per l’incremento nella dotazione finanziaria del Fondo di Garanzia per le PMI ai fini del contrasto della pandemia da Covid-19 e per il rifinanziamento delle risorse REACT; l’Incentivo IO Lavoro, rivolto ai datori di lavoro che hanno assunto personale precedentemente disoccupato durante il 2020, e pari alla contribuzione a carico del datore di lavoro (con esclusione di premi e contributi Inail) per un periodo di 12 mesi dalla data di assunzione. La quota parte per la Toscana, nell’ambito di queste tre iniziative, è proporzionale alle caratteristiche socioeconomiche della Regione. Tali progetti accumulano una quota di finanziamento pari a 2,18 miliardi di €. Gli altri 120, spesso avviati da istituti bancari, enti pubblici, organismi ministeriali, aziende pubbliche e private, raccolgono i rimanenti finanziamenti pubblici per iniziative multi-territorio.
[1] A questi si aggiungono 879,2 milioni di € derivanti da finanziamenti privati.