Briefing Note 51 – Focus: Sismi
Il periodo 2014-2020 è stato segnato da significativi sforzi nel settore della sicurezza sismica in risposta agli eventi sismici che hanno colpito diverse regioni. Tramite la Politica di coesione sono state avviate numerose iniziative dedicate a mitigare i rischi sismici attraverso una serie di interventi mirati.
Tra gli obiettivi principali vi sono l’implementazione di interventi strategici per potenziare e riqualificare la resistenza sismica delle strutture esistenti e l’adozione di normative e linee guida per la progettazione di nuove costruzioni nelle aree ad alto rischio sismico. Attraverso una combinazione di interventi pratici, aggiornamenti normativi e progressi tecnologici, i progetti sviluppati perseguono l’obiettivo complessivo di creare una base solida per ridurre l’impatto dei terremoti sulle comunità, migliorando la resistenza delle infrastrutture e promuovendo la consapevolezza pubblica.
I finanziamenti complessivi destinati ai progetti in analisi ammontano a ca. 1,36 miliardi di euro, di cui 983,2 milioni direttamente provenienti da fondi di coesione (72,0% dei finanziamenti totali). La principale fonte di finanziamento risulta essere il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), dal quale derivano 393,4 milioni di euro (28,8%). Rilevante anche il contributo dell’Unione europea, che nell’ambito del ciclo di programmazione 2014-2020 ha stanziato 380,7 milioni (27,9%) per interventi dedicati al rischio sismico.