Briefing Note 49 – la coesione in Calabria
Nell’ambito del Ciclo di programmazione 2014-2020, in Calabria è stato avviato un numero di iniziative sostenute dalla politica di coesione pari a 22.347.
I progetti legati in modo specifico ai territori della Regione sono 22.144, e per essi sono stati stanziati 7,78 miliardi di €1, di cui circa 6,9 miliardi di € direttamente da fondi di coesione: Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) o altri fondi nazionali (es: Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC). I rimanenti 203 sono investimenti su scala nazionale, o comunque riguardanti molteplici territori, compresa la Calabria.
La quota complessiva di finanziamenti pluriregionali che interessano anche la Regione in esame è di 9,7 miliardi di €, con 7,57 miliardi di risorse di coesione, riconducibili in gran parte a: Programma Operativo Nazionale “Iniziativa PMI 2014-2020”, che punta a favorire il consolidamento e lo sviluppo delle piccole e medie imprese delle Regioni italiane meno sviluppate e delle Regioni in transizione; un’iniziativa attuata dalla Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.P.A. e programmata dal Ministero dello Sviluppo Economico, relativa all’incremento nella dotazione finanziaria della “Riserva PON IC” del Fondo di Garanzia per le PMI ai fini del contrasto della pandemia da Covid-19; la misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”), un’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. La quota parte per la Sardegna, nell’ambito di queste tre iniziative, è proporzionale alle caratteristiche socioeconomiche della Regione. Tali progetti accumulano una quota di finanziamento pari a 4,9 miliardi di €. Gli altri 200, spesso avviati da istituti bancari, enti pubblici, organismi ministeriali, aziende pubbliche e private, raccolgono i rimanenti finanziamenti pubblici per iniziative multi-territorio.
La Calabria rientra nella macroarea del Mezzogiorno, e beneficia di una maggiore assegnazione di risorse di coesione rispetto alla media delle altre Regioni italiane, principalmente a causa del suo livello di sviluppo economico e delle considerevoli disuguaglianze socioeconomiche rispetto alle aree più sviluppate d’Italia. Tuttavia, i finanziamenti di coesione destinati alla Calabria risultano inferiori rispetto a quelli assegnati ad altre grandi Regioni del Mezzogiorno, quali la Sicilia, la Puglia e la Campania. Ciò è attribuibile a diversi fattori, tra cui la relativa bassa densità demografica e la minor dimensione della popolazione calabrese, elementi che influenzano la determinazione delle risorse allocate.