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La maggior parte degli oltre 14 miliardi di euro investiti in progetti ambientali nel periodo 2014-2020 provengono dal Fondo per lo sviluppo e la Coesione. Oltre 3 miliardi di euro provengono direttamente dall'Unione europea....

Le regioni meridionali sono quelle che hanno ricevuto la quota maggiore di finanziamenti per progetti di tipo ecologico tra il 2014 e il 2020, con la Campania a farla da padrone con quasi tre miliardi e mezzo di euro....

Con un investimento di quasi 4 milioni di euro, grazie ai Fondi messi a disposizione dall'Unione Europea (e in parte dal Fondo di Rotazione) è stato possibile studiare e progettare sperimentalmente un prototipo di sistema propulsivo ...

Negli ultimi anni, l’Unione Europea si è posta l’obiettivo di sostenere le politiche di conciliazione vita-lavoro. Lo ha fatto tramite due modalità differenti: da una parte attraverso progetti e fondi di coesione, che si sono tradotti in iniziative specifiche; dall’altra, favorendo una normativa più sensibile alla questione. Nel 2019, ad...

Si è svolta all'Università degli Studi di Bari (Aula Vincenzo Starace - Dipartimento di Scienze Politiche), la 3a Giornata della Coesione incentrata sui Fondi per le migrazioni.Il dibattito è stato moderato da Mauro Di Giacomo, project manager Progetto TRUE - Trusting Europe.Scarica qui la locandina...

Nell’ambito del Ciclo di programmazione 2014-2020 è possibile inquadrare 5.642 progetti dedicati al grande tema dei trasporti e mobilità, finanziati in parte o totalmente tramite fondi di coesione.Essi risultano caratterizzati da: azioni mirate al rafforzamento delle linee ferroviarie e stradali e delle connessioni portuali; promozione...

Bari - Dopo la Seconda Giornata della Coesione che si è tenuta all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” lo scorso 19 gennaio, nuova tappa del road-show lungo la penisola dell’innovativo progetto europeo TRUE-Trusting Europe, a cura del Consorzio Tucep, Withub, Digivis e dell’associazione La Nuova Europa.[caption id="attachment_1730" align="aligncenter" width="300"] Alcuni degli studenti presenti alla Terza Giornata della Coesione all'Università di Bari Aldo Moro[/caption]L’obiettivo è di sensibilizzare i cittadini - e in particolare giovani e studenti - sul valore delle politiche di coesione e su quanto sia fondamentale una buona e corretta informazione in merito. Gli uditori privilegiati per raggiungere questi obiettivi sono le università ed è infatti in collaborazione con l’Università di Bari Aldo Moro,  con il Dipartimento di Scienze Politiche con la cattedra di Diritto dell’Unione Europea della prof.ssa Valeria Di Comite e con Europe Direct Puglia che è stata organizzata la Terza Giornata della Coesione che si è svolta il 13 aprile, incentrata sull’importanza della politica di coesione con particolare focus sui Fondi per le migrazioni. Le politiche europee sono state percepite a lungo come distanti e riservate solo ad un pubblico specialistico di addetti ai lavori, ma i riflessi di queste misure coinvolgono una fetta molto ampia della popolazione e meritano di essere conosciuti.In particolare durante la Terza Giornata della Coesione il focus è stato rivolto alla nuova programmazione relativa alla gestione della migrazione e delle frontiere esterne e ai finanziamenti erogati principalmente dal Fondo Asilo e Migrazione del Fondo per la gestione integrata delle frontiere. A discuterne relatori di primissimo livello, tra i quali: Giuseppe Moro, Direttore Dipartimento Scienze Politiche Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Massimo Pronio, Responsabile Comunicazione Rappresentanza Commissione Europea in Italia; Gianluca Rossi, Università degli Studi di Perugia Presidente TUCEP; Francesca Bottalico,  Assessora ai servizi alla persona, inclusione sociale e Contrasto alla Povertà, Accoglienza a Integrazione Comune di Bari e Gian Luca Fantinuoli, Responsabile sviluppo bandi europei per Withub. A questi relatori è toccato il saluto di benvenuto alla Giornata; poi Maria Brizi, direttrice TUCEP ha introdotto i lavori, mentre  Valeria Di Comite, Responsabile Scientifico Europe Direct Puglia Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha parlato delle competenze dell'Unione europea nell'ambito della protezione internazionale. Antonio Tommasi, Dirigente Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale Regione Puglia ha parlato delle "Politiche per le migrazioni in Puglia: interventi in atto e prospettive nell’ambito della programmazione regionale".La seconda parte della Terza Giornata della Coesione è stata aperta dal panel "Vittime di tratta e protezione internazionale: il ruolo della Commissione territoriale" con l'intervento di Monica Del Vecchio, Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Focal Point per la tratta e la violenza di genere. A seguire Giuseppe Campesi, Modulo Jean Monnet Migration, Borders and Human Rights Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha parlato de "La gestione comune delle frontiere e la tutela dei diritti dei migranti e richiedenti asilo"; Gianmarco Guazzo, Community Manager A Scuola di OpenCoesione, è intervenuto sul "Valore del monitoraggio civico nel percorso di cittadinanza attiva promosso dal progetto A Scuola di OpenCoesione"; infine Antonietta Ivona, Delegata del Rettore alle Politiche Erasmus+, ha parlato di "Accoglienza e integrazione nell’Università degli Studi di Bari".  Tanti gli studenti presenti che hanno partecipato con attenzione all'incontro.