Fact Sheet 36 – Sardegna, come automatizzare la produzione di pane carasau
Il progetto, lanciato all’inizio del 2020, propone di unire la qualità e artigianalità del prodotto tradizionale alla modernità di un processo “ingegnerizzato”. Il futuro della produzione del pane tradizionale a fogli croccanti e tostati della Sardegna passa per quella che viene definita come una rivoluzione tecnologica. Nessuno stravolgimento in merito a ingredienti e ricette, ma solo una ottimizzazione e razionalizzazione dell’intero sistema di preparazione, conservando allo stesso tempo “la tradizionalità e artigianalità” del prodotto, che nell’isola conta una produzione annua di circa 200mila quintali.
Un viaggio sperimentale che 11 gruppi di ricerca di 4 dipartimenti dell’Università di Cagliari portano avanti, assieme a una decina di aziende sarde, nell’ambito di IAPC, “Ingegnerizzazione e Automazione del Processo di produzione tradizionale del pane Carasau mediante l’utilizzo di tecnologie IOT (Internet of Things)”. Il progetto, che ha una durata prevista di 36 mesi, è finanziato nell’ambito del PON FESR Imprese & Competitività 2014-2020.