Fact Sheet 40 – Toscana, la storia del rifugio Alpi Apuane

Fact Sheet 40 – Toscana, la storia del rifugio Alpi Apuane

I lavori dedicati al Rifugio Alpi Apuane sono iniziati nel 2013 con la ristrutturazione dell’ex scuola elementare di Careggine, in Garfagnana, un’area della provincia di Lucca, in Toscana, compresa tra le Alpi Apuane e la catena principale dell’Appennino tosco-emiliano. L’intervento è stato reso possibile grazie ai fondi della politica di coesione, distribuiti su due progetti per un importo superiore ai 650mila euro.

È proprio il primo intervento a supportare la ristrutturazione dell’immobile e la sua riconversione a struttura adibita all’ospitalità. I fondi ammontano ad oltre 377mila euro, e derivano da Unione europea Fondo di Rotazione e Comune. Nel 2015, la struttura viene completata e collaudata dopo ulteriori lavori di miglioramento, finanziati nuovamente dalla politica di coesione con c.a. 280mila euro.

Il Rifugio è stato inaugurato nel 2016, dopo l’assegnazione del bando per la gestione a Maestà della Formica, un’azienda agricola del territorio. Nel corso dell’evento di inaugurazione, l’ex sindaco di Careggine Mario Puppa ha dichiarato: “Abbiamo fatto una scelta importante per lo sviluppo di questo territorio, che è quella della valorizzazione turistica, ambientale e naturalistica. Questa struttura che inauguriamo oggi è un punto di riferimento per questo tipo di politica: un rifugio eco sostenibile, moderno e ambientalmente corretto, che si inserisce nella rete delle strutture di accoglienza territoriali (…).”

Il Rifugio Alpi Apuane è quindi divenuto una comoda base per escursionisti, in particolare per quelli impegnati nel trekking sulle Alpi Apuane. La struttura è scelta anche dai camminatori che percorrono la via Vandelli, un itinerario storico che collega Modena a Massa attraverso il passo della Tambura.

Il progetto è stato finanziato nell’ambito del POR CRO FESR Toscana, programmazione Fondi Strutturali 2007-2013. Il finanziamento complessivo è quindi riconducibile ad Unione europea ed altre fonti pubbliche, in particolare:
• 146.892 € Unione europea;
• 218.356 € Fondo di rotazione;
• 292.383 € Comune.

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