2a Giornata della Coesione a Santa Maria Capua Vetere (Caserta)

2a Giornata della Coesione a Santa Maria Capua Vetere (Caserta)

Dopo la 1a Giornata della Coesione a Perugia il 19 dicembre scorso, continua il road-show nelle città italiane del progetto europeo TRUE-Trusting Europe, a cura del Consorzio Tucep, Withub, Digivis e l’associazione La Nuova Europa. L’obiettivo è di sensibilizzare i cittadini – e in particolare giovani e studenti – sul valore delle politiche di coesione e su quanto sia fondamentale una buona e corretta informazione in merito. Gli uditori privilegiati per raggiungere questi obiettivi sono le università ed è infatti in collaborazione con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” che è stata organizzata la 2° Giornata della Coesione, che verterà sull’importanza della politica di coesione nel contesto socio economico e culturale del Sud Italia. Come dichiara Andrea Patroni Griffi, ordinario di Diritto Pubblico alla Vanvitelli, che condurrà il dibattito: “senza Europa il Mezzogiorno sarebbe ancora più indietro. Ma non dimentichiamo che la lotta ai divari territoriali è un obbligo costituzionale”. Con queste premesse, la lectio di Gian Paolo Manzella, funzionario del Fondo europeo per gli investimenti, fornirà un’analisi sulla concretezza dell’impatto della politica di coesione territoriale promossa dall’Unione europea nel Mezzogiorno, mettendo in luce le problematiche principali di questa area: diseguaglianze socio economiche e povertà. Ma anche divari nei processi d’innovazione tra le diverse regioni europee, che preludono a differenze sempre più profonde per la rilevanza che avranno ricerca e tecnologia, e a impatti elettorali legati alla “geografia dello scontento”.

Seguiranno gli interventi di Lorenzo Chieffi, ordinario di istituzioni di Diritto Pubblico all’Università degli studi della Campania, Luigi Ferraro, associato di Diritto Pubblico Comparato all’Università degli Studi della Campania, Sergio Marotta, ordinario di Sociologia del Diritto all’Università degli Studi di Napoli, Antonia Maria Acierno, dell’Università degli Studi della Campania. Non mancherà un focus dedicato all’operato concreto e costante dell’Unione europea che si pone in prima linea per sostenere il Mezzogiorno e combattere il divario Nord-Sud presente e radicato nel nostro Paese, attraverso piani come il Next Generation EU, i numerosi investimenti degli enti locali e le risorse riconosciute ad oggi dal Pnrr, su cui avrà modo di soffermarsi Daniela Mele, economista di Banca D’Italia sede di Napoli.

Sarà centrale anche la riflessione sull’importanza della corretta informazione e divulgazione della politica di coesione europea, principale obiettivo che il Progetto TRUE-Trusting Europe si prefigge di perseguire con i suoi 30 Ambassador, giovani impegnati nella ricerca e diffusione di buone pratiche messe in atto grazie ai fondi e alle politiche di coesione nei propri territori. Avranno il compito di imparare a comunicare ciò che di buono si può fare grazie all’Europa e, da “Ambasciatori della coesione”, parlare ai propri coetanei e agli stakeholders territoriali. Presenteranno il progetto Raffaella Rizzo, giornalista e project manager per La Nuova Europa, ed Eugenio Doti, data analyst per Digivis. Concluderà i lavori Roberto Sommella, direttore di MF/Milano Finanza e presidente de La Nuova Europa.

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