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Negli ultimi anni, l’Unione Europea si è posta l’obiettivo di sostenere le politiche di conciliazione vita-lavoro. Lo ha fatto tramite due modalità differenti: da una parte attraverso progetti e fondi di coesione, che si sono tradotti in iniziative specifiche; dall’altra, favorendo una normativa più sensibile alla questione. Nel 2019, ad...

Bari - Dopo la Seconda Giornata della Coesione che si è tenuta all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” lo scorso 19 gennaio, nuova tappa del road-show lungo la penisola dell’innovativo progetto europeo TRUE-Trusting Europe, a cura del Consorzio Tucep, Withub, Digivis e dell’associazione La Nuova Europa.[caption id="attachment_1730" align="aligncenter" width="300"] Alcuni degli studenti presenti alla Terza Giornata della Coesione all'Università di Bari Aldo Moro[/caption]L’obiettivo è di sensibilizzare i cittadini - e in particolare giovani e studenti - sul valore delle politiche di coesione e su quanto sia fondamentale una buona e corretta informazione in merito. Gli uditori privilegiati per raggiungere questi obiettivi sono le università ed è infatti in collaborazione con l’Università di Bari Aldo Moro,  con il Dipartimento di Scienze Politiche con la cattedra di Diritto dell’Unione Europea della prof.ssa Valeria Di Comite e con Europe Direct Puglia che è stata organizzata la Terza Giornata della Coesione che si è svolta il 13 aprile, incentrata sull’importanza della politica di coesione con particolare focus sui Fondi per le migrazioni. Le politiche europee sono state percepite a lungo come distanti e riservate solo ad un pubblico specialistico di addetti ai lavori, ma i riflessi di queste misure coinvolgono una fetta molto ampia della popolazione e meritano di essere conosciuti.In particolare durante la Terza Giornata della Coesione il focus è stato rivolto alla nuova programmazione relativa alla gestione della migrazione e delle frontiere esterne e ai finanziamenti erogati principalmente dal Fondo Asilo e Migrazione del Fondo per la gestione integrata delle frontiere. A discuterne relatori di primissimo livello, tra i quali: Giuseppe Moro, Direttore Dipartimento Scienze Politiche Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Massimo Pronio, Responsabile Comunicazione Rappresentanza Commissione Europea in Italia; Gianluca Rossi, Università degli Studi di Perugia Presidente TUCEP; Francesca Bottalico,  Assessora ai servizi alla persona, inclusione sociale e Contrasto alla Povertà, Accoglienza a Integrazione Comune di Bari e Gian Luca Fantinuoli, Responsabile sviluppo bandi europei per Withub. A questi relatori è toccato il saluto di benvenuto alla Giornata; poi Maria Brizi, direttrice TUCEP ha introdotto i lavori, mentre  Valeria Di Comite, Responsabile Scientifico Europe Direct Puglia Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha parlato delle competenze dell'Unione europea nell'ambito della protezione internazionale. Antonio Tommasi, Dirigente Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale Regione Puglia ha parlato delle "Politiche per le migrazioni in Puglia: interventi in atto e prospettive nell’ambito della programmazione regionale".La seconda parte della Terza Giornata della Coesione è stata aperta dal panel "Vittime di tratta e protezione internazionale: il ruolo della Commissione territoriale" con l'intervento di Monica Del Vecchio, Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Focal Point per la tratta e la violenza di genere. A seguire Giuseppe Campesi, Modulo Jean Monnet Migration, Borders and Human Rights Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha parlato de "La gestione comune delle frontiere e la tutela dei diritti dei migranti e richiedenti asilo"; Gianmarco Guazzo, Community Manager A Scuola di OpenCoesione, è intervenuto sul "Valore del monitoraggio civico nel percorso di cittadinanza attiva promosso dal progetto A Scuola di OpenCoesione"; infine Antonietta Ivona, Delegata del Rettore alle Politiche Erasmus+, ha parlato di "Accoglienza e integrazione nell’Università degli Studi di Bari".  Tanti gli studenti presenti che hanno partecipato con attenzione all'incontro.

Bruxelles – Un Mezzogiorno d’Italia più verde, più innovativo e più competitivo. Banca europea per gli investimenti (Bei) e Mediocredito Centrale (MCC) hanno perfezionato un nuovo accordo da 200 milioni di euro volto a sostenere la transizione verde di piccole e medie imprese in Italia, con particolare...

A cura di Emanuele BoniniBruxelles – Quasi 179 miliardi di euro. Tanto vale il contributo del Fondo di coesione per le regioni più svantaggiate degli Stati membri dell’Ue. La Commissione europea, in occasione del 30esimo anniversario dalla creazione dello speciale strumento di sostegno finanziario, traccia un bilancio della...

Scienza e tecnologia sono ancora oggi rappresentate soprattutto da uomini, mentre le donne faticano a trovare il loro spazio in questi settori. Una situazione che accomuna tutti gli Stati Europei: ma qualcosa sta cambiando. Vediamo gli sviluppiMaterie STEM: il quadro STEM è un acronimo che indica le...

Accompagnare le donne in un percorso occupazionale o in un programma di miglioramento e di implementazione delle loro competenze, coinvolgendo in modo particolare quelle che da tempo si trovano fuori dal mercato del lavoro. È questo uno degli obiettivi che Regione Lombardia si è posta...

Oltre 26mila i progetti finanziati. Non solo istruzione, anche formazione per il mondo del lavoro. Come dimostrano gli studi in materia, la chiave per il raggiungimento della parità di genere sta nel miglioramento dell’istruzione femminile. Donne istruite significa donne più libere, con maggiori strumenti con i...

A cura di Emanuele Bonini Bruxelles – Difesa del suolo, tutela dell’ambiente, adattamento ai cambiamenti climatici, lotta all’erosione dei litorali, contrasto al dissesto idro-geologico, promozione e protezione della biodiversità, gestione dei rifiuti e delle acque di scarico. Anche per il ciclo di bilancio 2021-2027 l’azione per l’Ambiente...

A cura di Emanuele Bonini Bruxelles – Miglioramento del sistema di smaltimento delle acque di scarico, con un ampliamento della rete fognaria e potenziamento dei sistemi di depurazione. In Sicilia la politica di coesione interviene con un progetto per il Comune di Catania nell’ambito di programmazione...